PREGHIERA DI AFFIDAMENTO
Nelle tue mani, o Giuseppe,
abbandono le mie povere mani;
alle tue dita intreccio, pregando,
le mie fragili dita.
Tu, che hai nutrito il Signore
col quotidiano lavoro,
dona il pane ad ogni mensa
e la pace chew vale un tesoro.
Tu, protettore celeste di ieri, oggi e domani,
lancia un ponte d'amore
che unisca i fratelli lontani.
E quando, ubbidiente all'invito,
ti renderò la mia mano,
accogli il mio cuore contrito
e portalo a Dio piano piano.
Allora sebbene le mie mani siano vuote,
siano stanche e pesanti,
guardando le tue dirai:
"Così son le mani dei santi!".
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