Don Bosco soleva dire:
« Non avviene mai che io chieda una grazia a S. Giuseppe,
che non l'ottenga!»
Don Bosco fu grande devoto del nostro Santo Patriarca (ne trovate accenni anche a questo link) e nel 1867 pubblicò una "Vita di S. Giuseppe", in cui aveva raccolto materiale proveniente sia dai Vangeli che dagli scritti già in circolazione sul Santo.
Il volume si compone di 22 capitoli, cui fa seguito una breve raccolta di preghiere indirizzate al Padre Putativo di Nostro Signore.
Il blog ne offre alcuni brani selezionati e invita tutti ad andare a Giuseppe con la stessa fiducia di don Bosco!
Nell'opera compaiono alcuni termini ormai caduti in disuso: ciò non le toglie però l'agevolezza di lettura e soprattutto non deve far dimenticare l'importanza che ebbe a suo tempo.
Gli scritti antichi su San Giuseppe erano infatti non di facile accessibilità a tutti, soprattutto alle persone più giovani e di scarsa cultura.
Lo stesso don Bosco, nell'introduzione, ne fa cenno in maniera esaustiva.
Il Santo salesiano ebbe il pregio, nel suo impegno per la diffusione della buona stampa cattolica, di contribuire alla risoluzione di questo problema, curando quello che si potrebbe definire il "Bignami di San Giuseppe".
Augurandoci quanto riporta lo stesso don Bosco in calce alla pagina introduttiva, vi auguriamo una buona lettura.
Il testo integrale dell'opera potete reperirlo sul sito donboscosanto.
STRALCI DALLA
VITA DI S. GIUSEPPE SPOSO DI MARIA SS.
PADRE PUTATIVO DI GESU' CRISTO
a cura di don Bosco
Prefazione
[...] Le difficoltà che s'incontrano di trovare negli antichi scritti i
fatti particolari della vita di questo santo deve minimamente diminuire
verso di lui la nostra stima e venerazione; anzi nello stesso sacro
silenzio di cui è circondata la sua vita noi troviamo qualche cosa di
misterioso e di grande.
Questi avevano per incarico di far conoscere Gesù; Giuseppe
doveva tenerlo celato; quelli dovevano essere fiaccole che lo
mostrassero al mondo, questi un velo che lo coprisse.
Quindi Giuseppe
non era per se, ma per Gesù Cristo.
Era adunque nell' economia della Divina Provvidenza che s. Giuseppe si
mantenesse oscuro mostrandosi solamente quanto era necessario per
autenticare la legittimità del matrimonio con Maria, e sgombrare ogni
sospetto sopra quella di Gesù.
Ma quantunque non possiamo penetrare nel
Santuario del Cuor di Giuseppe ed ammirare le maraviglie che Iddio ha in
esso operato, tuttavia noi argomentiamo che per la gloria del suo Divin
pupillo, per la gloria della sua sposa celeste, doveva Giuseppe riunire
in se stesso un cumulo di grazie e di doni celesti.
Siccome la vera perfezione cristiana consiste nel comparire tanto
grandi davanti a Dio quanto più piccoli avanti agli uomini, s.
Giusepppe, che passò la sua vita nella più umile oscurità, si
trova in grado di fornire il modello di quelle virtù che sono come il
fiore della santità, la santità interiore.
S. Giuseppe è riconosciuto universalmente ed invocato come protettore
dei moribondi, e ciò per tre ragioni:
1° per l'impero amoroso che egli
ha acquistato sopra il Cuor di Gesù, giudice dei vivi e dei morti e suo
figliuolo putativo;
2° per la potenza straordinaria di cui Gesù Cristo
lo ha insignito di vincere i demoni che assalgono i moribondi, e ciò in
ricompensa d'averlo il santo salvato un tempo dalle insidie di Erode;
3°
pel sublime onore di cui godette Giuseppe d' essere stato assistito in
punto di morte da Gesù e da Maria.
Qual nuovo importante motivo per
infervorarci nella sua divozione?
Bramosi pertanto di porgere ai nostri lettori i principali tratti della
vita di s. Giuseppe abbiamo cercato fra le opere già
pubblicate qualcheduna che servisse allo scopo.
Molte da alcuni
anni videro la luce, ma o per essere troppo voluminose o troppo aliene
per la loro sublimità dallo stile popolare, oppure scarse di dati
storici perchè scritte collo scopo di servir di meditazione più che
d'istruzione, non tornavano a nostro proposito.
Noi qui adunque abbiamo
raccolto dal Vangelo e da alcuni de' più accreditati autori le
principali notizie intorno alla vita di questo santo, con qualche
opportuno riflesso dei santi Padri.
La veracità del racconto, la semplicità dello stile, l' autenticità
delle notizie renderanno, speriamo, gradita questa tenue fatica.
Se la
lettura di questo libretto servirà a procurare al casto sposo di Maria
anche un solo divoto di più noi ci terremo già abbondantemente appagati.
Per la Direzione
Sac.
BOSCO GIOVANNI
Nessun commento:
Posta un commento