NOVENA A SAN GIUSEPPE - terzo giorno -



NOVENA A SAN GIUSEPPE

Terzo  giorno: 
da S. Giuseppe impariamo a contemplare nel quotidiano


O Dio onnipotente, 
che hai voluto affidare gli inizi della nostra redenzione 
alla custodia premurosa di san Giuseppe, 
per sua intercessione concedi alla tua Chiesa 
di cooperare fedelmente 
al compimento dell'opera di salvezza.

AMEN





Da uno scritto di Mons. Karol Wojtyla:

"Nella vita claustrale l'attività è sempre la stessa, il tipo di vita può sembrare monotono.
Per di più, è una vita modesta, fondata sull'obbedienza.
Tutta la ricchezza di questa forma di esistenza umana inquadrata nelle regole si spiega soltanto interiormente, sulla base dell'unione contemplativa con Dio che si conosce amandolo e si ama conoscendolo.
Perciò, a ragione. santa Teresa concludeva che tale doveva essere anche lo stile di vita interiore del falegname di Nazaret, e, quindi, così volentieri consacrò a lui le sue sorelle e i loro conventi".

Sentiamo spesso dire: "Faccio sempre le stesse cose" o "ogni giorno è uguale a ieri".
Non bisogna essere claustrali per sperimentare l'apparente monotonia della vita...è un'esperienza che accomuna, alla fin fine, tutti quanti noi, qualunque sia lo stile della nostra quotidianità.
Come cristiani, sappiamo però che anche Cristo ha deciso di vivere una via "ordinaria" e che Giuseppe e Maria hanno condiviso con Lui questa esistenza fatta di gesti, attività, riti ripetuti giorno dopo giorno.
Quello che ha reso "speciale", sempre diversa questa vita giornaliera, è stata la "contemplazione" continua del Padre....e, per i santi sposi, quella di Gesù, Figlio di Dio.
Da San Giuseppe, allora, tutti possiamo apprendere questa strada di contemplazione nel quotidiano.
Gesù è con noi in ogni nostra azione, perché prima di noi ha -come noi-  mangiato, dormito, camminato, lavorato.... 


Stampa il post

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

«Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001»