Cari
amici, nell'Anno Santo della Misericordia la novena a san Giuseppe si
offre quale occasione propizia per riflettere sulla figura del santo
Patriarca nella sua dimensione di uomo misericordioso. È questo un
attributo che gli deriva tanto dall'essere «giusto», come lo definisce
Matteo nel suo Vangelo (Mt 1,19), per cui nel concetto di giustizia
rientra anche la misericordia verso gli altri, quanto e soprattutto
dalla sua intima relazione con Maria, la Madre della Misericordia e con
Cristo, la Misericordia fattasi carne.
Per ogni giorno della novena è proposta una breve preghiera e una piccola riflessione su san Giuseppe.
O Dio onnipotente,
che hai voluto affidare
gli inizi della nostra redenzione
gli inizi della nostra redenzione
alla custodia premurosa di san Giuseppe,
per sua intercessione
concedi alla tua Chiesa
di cooperare fedelmente
al compimento dell'opera di salvezza.
AMEN
SAN GIUSEPPE, UOMO MISERICORDIOSO
E CUSTODE EDLLA MISERICORDIA
Paolo Antoci
(tratto da La Santa Crociata in onore di San Giuseppe, n. 3/2016, p. 21)
Rivolgiamoci al Santo carpentiere, guardiamo il suo esempio e affidiamoci alla sua intercessione: come Maria ci renda degni di contemplare il volto della misericordia, suo Figlio Gesù (cf. MV 24). Un "fiat", quello di Giuseppe, non pronunciato a parole, ma segnato da opere misericordiose: diventiamo, quindi, suoi apprendisti, "operai di misericordia" verso i nostri fratelli, facciamolo maggiormente in questo anno giubilare. Attraversiamo la porta dell'officina di Nazaret dove la Misericordia di Dio ha visto «l'umiltà del suo servo» (cf. Lc 1,48), ha preso dimora per tanti anni persso la sua casa "sottomettendosi" alla sua custodia (cf. Lc 2,51). «Ite ad Joseph» (Gn 41, 55), dunque, l'uomo giusto e misericordioso, assorto a contemplare in terra e in cielo il volto di Cristo, Misericordia infinita.
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