Per la novena di quest'anno saranno riportate alcune riflessioni di don Luigi Maria Epicoco, dal suo libro "Con cuore di padre" (ed. San Paolo, 2021)
«Maria e Giuseppe vivono con Gesù la loro vita e la loro quotidianità, ma ogni tanto accade qualcosa che li stupisce, che ricorda loro che Gesù è sempre molto più di quello che loro credono o capiscono. Troppo spesso le nostre relazioni non funzionano più perché non siamo più disposti allo stupore dell'altro.
Viviamo con il pregiudizio presuntuoso di sapere ormai chi è che ci sta accanto. Pensiamo che l'altro sia la somma dei suoi pregi e dei suoi difetti.
Essere familiari con qualcuno non deve mai significare di smettere di attenderci una novità da lui.
Giuseppe è capace di questo stupore perché ha vissuto accanto a due misteriose bellezze: Gesù e Maria».
Viviamo con il pregiudizio presuntuoso di sapere ormai chi è che ci sta accanto. Pensiamo che l'altro sia la somma dei suoi pregi e dei suoi difetti.
Essere familiari con qualcuno non deve mai significare di smettere di attenderci una novità da lui.
Giuseppe è capace di questo stupore perché ha vissuto accanto a due misteriose bellezze: Gesù e Maria».
Preghiera di papa Francesco a san Giuseppe
Salve, custode del Redentore,
e sposo della Vergine Maria.
A te Dio affidò il suo Figlio;
in te Maria ripose la sua fiducia;
con te Cristo diventò uomo.
O Beato Giuseppe,
mostrati padre anche per noi,
e guidaci nel cammino della vita.
Ottienici grazia, misericordia e coraggio,
e difendici da ogni male.
Amen.
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