8 DICEMBRE 1870, IL PAPA PROCLAMA SAN GIUSEPPE PATRONO

(P. Tullio, La Santa Crociata in onore di San Giuseppe - gennaio 2021, pp. 14-15)



L'8 dicembre 1870 san Giuseppe veniva proclamato Patrono della Chiesa Cattolica da papa Pio IX con il decreto che in latino portava come titolo Quemadmodum Deus (in italiano sarebbe: "Nella stessa maniera di Dio").
Non correvano tempi belli per il papato dopo che l'esercito italiano era entrato in Roma il 21 settembre 1870. Era la fine del potere temporale del papa e Roma sarebbe stata proclamata la capitale d'Italia. Lo stesso papa si era rifugiato nei palazzi Vaticani ritenendosi prigioniero e dichiarando invasore lo stato italiano. Una situazione che durò fino al 1929, quando si fecero i Patti Lateranensi tra stato e Chiesa. Il decreto non fu firmato dal papa 
ma dal Prefetto della Sacra Congregazione dei Riti, il Cardinale Costantino Patrizi, vescovo di Ostia e Velletri, e dal relativo segretario mons. Domenico Bartolini, perché il governo italiano pretendeva la revisione e il con- trollo degli atti pontifici prima della loro pubblicazione. Pio IX volle evitare tale umiliazione, da lui ritenuta un sopruso.
Il teologo Gauthier così spiegava questo titolo di san Giuseppe: «Proclamando san Giuseppe patrono della Chiesa il Sommo Pontefice sapeva benissimo di non conferire allo sposo di Maria un onore e un compito nuovo. Poiché questo patronato universale appare come l'estensione logica del mistero dell'Incarnazione; è, difatti,
Il prolungamento normale della particolare missione affidata a san Giuseppe, che Egli ha dovuto compiere nell'economia della salvezza. La proclamazione fatta dal papa riconosce la singolare grandezza di san Giuseppe, la sua santità, e anche la sua gloria e potenza in cielo presso Dio. Il capo della Santa Famiglia è anche chiamato ad essere il custode e difensore della Chiesa. Accanto alla maternità universale e spirituale di Maria, si colloca ora san Giuseppe quale Patrono Universale».
La riflessione su san Giuseppe pone le basi per una devozione profonda, senza smagliature ed è proposta a tutta la Chiesa, perché di tutti i fedeli san Giuseppe è custode.
Per questo mi sembra di cogliere un legame profondo tra la proclamazione del 1870 e la preghiera che in questi giorni rivolgiamo a san Giuseppe.
Pio IX si rivolgeva a san Giuseppe perché difendesse la Chiesa da una peste di errori e di vizi, dal potere delle tenebre, da ostili insidie ed avversità e chiedeva a San Giuseppe: «difendici, proteggici, assistici, salvaci».
Oggi insieme a papa Francesco preghiamo san Giuseppe per ogni uomo e per ogni nazione, a lui chiediamo di essere custode dell'esistenza, conforto nelle angustie, sostegno nelle difficoltà. Il "noi" di papa Francesco è tutta l'umanità, non solo la Chiesa.
Stampa il post

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

«Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001»