6. La protezione
Il Figlio dell’Onnipotente ha bisogno di Giuseppe per essere difeso, protetto, accudito, cresciuto. Dio si fida di quest’uomo, così come fa Maria, che in Giuseppe trova colui che non solo vuole salvarle la vita, ma che provvederà sempre a lei e al Bambino. Questo Bambino è Colui che dirà: «Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me» (Mt 25,40). Così ogni bisognoso, ogni povero, ogni sofferente, ogni moribondo, ogni forestiero, ogni carcerato, ogni malato sono “il Bambino” che Giuseppe continua a custodire.
Anche tu proteggi i fratelli più piccoli.
7. La tenerezza
Giuseppe vide crescere Gesù giorno dopo giorno «in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini» (Lc 2,52). Come il Signore fece con Israele, così egli “gli ha insegnato a camminare, tenendolo per mano: era per lui come il padre che solleva un bimbo alla sua guancia, si chinava su di lui per dargli da mangiare” (cfr. Os 11,3-4). Gesù ha visto la tenerezza di Dio in Giuseppe.
Oggi sii gentile con chi incontri.
8. L’obbedienza
A Giuseppe Dio ha rivelato i suoi disegni. Giuseppe non esitò ad obbedire, senza farsi domande sulle difficoltà cui sarebbe andato incontro: «Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode» (Mt 2,14-15). In ogni circostanza della sua vita, Giuseppe seppe pronunciare il suo sì, come Maria nell’Annunciazione e Gesù nel Getsemani.
Vivi con gioia il “Sia fatta la tua volontà”.
9. La speranza
Come a Giuseppe, Dio ripete anche a noi: “Non abbiate paura!”. Occorre deporre la rabbia e la delusione e fare spazio, senza alcuna rassegnazione ma con fortezza piena di speranza, a ciò che non abbiamo scelto eppure esiste.
Metti la tua vita nelle mani di Dio e fidati.
10. L’intercessione
Santa Teresa di Gesù, dottore della Chiesa e grande devota a san Giuseppe: «Non ricordo ad oggi di avergli domandato cosa che non mi abbia concesso. Stupiscono le grandi grazie da Dio concessemi per mezzo di questo Santo beato, e i pericoli del corpo e dell’anima da cui mi ha sciolto. Il Signore vuole farci capire che, come sulla terra era suo padre e poteva comandargli, così in cielo può far quel che vuole».
Chiedi tutto ciò che il tuo cuore desidera a san Giuseppe. Ti ascolterà.
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