MEDITAZIONI SU SAN GIUSEPPE: uno scritto di Don Dolindo Ruotolo. Quarta parte

Qui potete leggere la terza  parte









IL DOLORE: SPIRITUALIZZAZIONE 

DI TUTTO L'ESSERE UMANO 




Sono io, Giuseppe, Sposo purissimo 

di Maria Immacolata e vostro Custode





Debbo dirvi un'altra parola, una parola d'amore, perché nessuno ha amato Gesù e Maria come li ho amati io, e nessuno ha potuto offrire a Dio un dono più bello: Gesù e Maria.
Ecco il fiore che io ho potuto offrire a Dio come se fosse mia eredità, ecco quelli che hanno acceso nel mio cuore l'amore più vivo, che divenne silenzioso perché era ineffabile, e si espresse in un cantico vivo perché io ho amato Gesù e Maria ed ho amato con Gesù e Maria.
Amando Gesù e Maria ho amato Dio nella sua grandezza, nella sua potenza, nella sua misericordia.

Maria! Voi non potete intendere cos'era per me Maria.
Piena di grazia, spirante candore , illuminata da una luce arcana, che le traspariva da tutta la persona, dolce, serena, mansueta, umile e maestosa, piccola e innocente, Ella era la sublime sintesi di ogni grandezza e di ogni virtù-

Voi guardate un cielo stellato e vi sentite piccoli piccoli, ma quell'immensità vi sazi; guardate un fiore, ne ammirate la bellezza, e quel profumo vi ristora; guardate l'immensità del mare e quella grandezza vi dilata.
Maria era per me un cielo nel quale io vedevo non le stelle, ma le perfezioni di Dio; era un fiore del quale sentivo il profumo della virtù; era un mare sterminato di bontà che dilatava il cuore.

Ed io l'amavo tanto in Dio solo; e Dio me l'aveva data, era mia sposa!
La gioia interiore di sentirmi sposo di una creatura così grande, non la potete intendere né io posso esprimervela.
Maria era la dote dell'anima mia, la mia sicurezza...il mio amore!
Oh, che cos'era Maria con Gesù reclinato sul Cuore suo immacolato, dormiente nelle sue braccia!
il mio amore non è stato che un contemplazione continua!

Ella era il primo tabernacolo vivente che lo accoglieva, il primo altre sul quale Gesù si offriva, la prima lampada viva che gli ardeva davanti, la prima adoratrice sua....
Che cos'era Maria quando chiudeva gli occhi e meditava, quando curvava la testa e baciava il Cuore ardente di Gesù, quando sospirava per Lui!
Ogni atto dell sua vita era una saetta d'amore che feriva il cuore; ed io tacevo, contemplavo ed amavo!
Amavo pure soffrendo, perché sentivo la mia piccolezza di fronte a tanta grandezza, e avrei voluto avere un cuore più grande per amare!
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