San Francesco di Sales indica tre mezzi per mettere in pratica la devozione a San Giuseppe.
Ciascuno di essi verrà indicato in singoli post, per facilitare la lettura e la meditazione di queste piccole "perle di saggezza" di amore verso il nostro Santo Patriarca.
Buona lettura!
Dal libro "Giuseppe l'uomo giusto" di Ezio Cova:
S. FRANCESCO DI SALES GRANDE DEVOTO DI S. GIUSEPPE
San Francesco di Sales |
Il Santo suggeriva tre mezzi per tradurre in pratica la devozione a S. Giuseppe.
1- La preghiera -
Per godere della protezione di S. Giuseppe e sviluppare nell'anima ammirazione, affetto e desiderio di essergli simile (e tutto ciò vuol dire devozione verso di lui), prima di tutto è necessario pregarlo.
Per questo, il 19 marzo 1614, San Francesco inviava alla Madre di Chantal una lettera con delle pie invocazioni a S. Giuseppe, invocazioni rivedute e corrette da lui stesso, affinchè le pie religiose della Visitazione potessero, da quel giorno, invocare con maggiore pietà e trasporto il glorioso Patriarca.
"Eccovi, -diceva egli nella lettera- le litanie del glorioso Padre della nostra Vita e del nostro Amore.
Io speravo di poterle scrivere tutte di mia mano, ma, non avendo potuto farlo, mi sono tuttavia preso l'impegno di rivederle, di correggerle e di apporvi gli accenti più appropriati, affinchè le nostre figlie nello spirito possano più facilmente cantarle senza fare degli sbagli".
Ecco come il Santo Dottore della Chiesa invita a pregare colui che egli teneramente chiama "il glorioso Padre della nostra Vita e del nostro Amore (ossia N.S. Gesù) .
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