UN SANTO DA RISCOPRIRE
(dalla presentazione di Marco Fumagalli al libro San Giuseppe "Mio grande protettore" di suor Giovanna della Croce, Mimep-Docete, 2004, pp. 11-12)
Di Giuseppe mai si è persa memoria nell'agiografia enella pietà cristiana, ma toccando la
vita e agendo sull'immaginazione e sul sentimento fino a divenire archetipo, comporta e quasi sente l'esigenza di essere rivisto e rivisitato, riscoperto. Chi è Giuseppe, lo sposo della Vergine Maria, il padre di Gesù, figlio di Davide e uomo giusto?
È la domanda che durante il primo millennio della storia cristiana si incontra in molti scrittori patristici, desiderosi di conoscerne e difenderne dignità e storia di vita. Un esempio e una garanzia di fedeltà storica e di fecondità spirituale l'immagine lasciataci o non piuttosto una figura depressa, un po' scipita, che sulla scena recita una parte vivida soltanto di superficialità e sentimentalismo patetico, secondo il copione dei vangeli apocrifi?
La prospettiva odierna su Giuseppe è l'ermergere sempre più nitido di un personaggio, che si staglia netto e quanto mai significativo per quel suo ruolo di presenza-missione di vita, radicato direttamente nel grande mistero di Cristo e della chiesa: «Egli coopera nella pienezza dei tempi al grande mistero della redenzione ed è veramente ministro della salvezza» focalizza l'Esortazione Apostolica Redemptoris Custos (n. 8).
Eppure, nonostante i titolo esimi e gli autorevoli riconoscimenti che ha nell'ambito della liturgia, della riflessione teologica e nella pietà della chiesa, sembra che la figura di san Giuseppe non sia più sentita, non più presente, ormai priva di incisività. Manca un'appropriata conoscenza ed una rinnovata comprensione sia della figura umana, come del suo ruolo: quasi un buio biologico, che condanna all'oblio e alla sterilità la sua singolare valenza spirituale. Per un recupero di vitalità si impone una rinnovata analisi e una aggiornata rilettura della Parola di Dio, della riflessione teologica, della devozione e dell'esperienza mistica e del magistero circa il suo essere nella vita della cristianità.
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