IL PATRONATO DI SAN GIUSEPPE SULLA CHIESA UNIVERSALE - Terza parte -

Proponiamo agli amici del blog alcuni brani estrapolati da un libretto di Gerardo Scotton (1845-1916). Al di là del linguaggio che in alcuni tratti apparirà un po' desueto, rimane pur sempre l'importanza del contenuto, che ci aiuta a focalizzarci sull'importanza di san Giuseppe e della sua protezione alla Chiesa.
Nb. Alcune espressioni, per facilitare la lettura, sono state comunque ammodernate per la trascizione su queste pagine. 


«San Giuseppe diviene un aiuto alla nostra fede. Imperocché il suo timore circa il mistero che vedeva compiersi in Maria ci procurò la dichiarazione dell'Arcangelo già presente all'ineffabile connubio di Maria con lo Spirito Santo, che cioè la gravidanza di Maria era opera del Paraclito, san Giuseppe che teme per un eccesso di umiltà è la più sicura prova della Incarnazione. Nè altrimenti è da dirsi della sua cooperazione al Sacrificio.
San Giuseppe, che aveva ascoltato e che meditava in cuor suo la profezia di Simeone, che aveva sempre presente allo sguardo la fatidica spada; san Giuseppe a cui cento volte avrà Gesù la serie dei futuri suoi patimenti e che intanto aveva l'ufficio di allevare e nutrire Gesù, di infondere quindi e mantenere il sangue della vittima: non è una cooperazione lunga, dolorosa, continua?
E fu san Giuseppe nella cerimonia della circoncisione a versare il primo sangue della Vittima, era san Giuseppe che accogliende nelle sue mani il divino Infante lo offriva di frequente all'Eterno aggiungendo ai suoi vagiti le sue prehiere; era san Giuseppe che presentava a Dio gli omaggi del Verbo umiliato esercitando una specie di sacerdozio su quella Vittima divina.
Come dal trono di Dio per mezzo di san Giuseppe scendevano i voleri del Padre nella casetta di Nazaret, così ancora dalla casetta di Nazaret si sollevavano quale profumo di odoroso fiore al trono di Dio gli omaggi del Figlio per mezzo di san Giuseppe.
Se la Chiesa riconosce a Capo Gesù Cristo che la generò nel mistero della Incarnazione e nel Sacrificio; se Maria ne diviene la naturale Patrona per l aparte che prese a quei misteri; dopo Cristo e Maria non doveva forse la Chiesa riconoscere a patrono san Giuseppe se simile alla colonna che accompagnava il popolo ebreo nel deserto, fu velo ad ascondere il mistero della Incarnazione e insieme luce per rivelarlo alla terra, se prese parte sì attiva al sacrificio di Gesù Cristo»?
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