NOVENA A SAN GIUSEPPE - 5° Giorno

Il capo della Sacra Famiglia
(da Il mese di S. Giuseppe, Casa editrice Pia Unione del Transito di S. Giuseppe, 1980)


San Giuseppe più si considera e più ci si manifesta singolare ed esemplare, e più il suo compito ci appare grande. "Uomo giusto e servo saggio e fedele fu posto a capo della Sacra Famiglia per custodire, come padre, il Figlio di Dio concepito per opera dello Spirito Santo" (Prefazio della Messa di S. Giuseppe).
Dovette proteggere le due persone più grandi apparse sulla terra: il Salvatore e la Madre del Salvatore. 0 il compito più sacro che sia stato affidato a un uomo sulla terra.
"S. Giuseppe ha dato a Cristo lo stato civile terreno; Gli ha dato la famiglia, la patria, l'eredità storica della stirpe di David, l'abitazione, il pane, il linguaggio, l'educazione del popolo, il servizio dell'autorità domestica, il lavoro e la professione, la classifica sociale di artigiano, e specialmente la difesa, la custodia, la protezione, durante la sua infanzia tribolata e insidiata, e la sua fiorente e nascosta adolescenza. Gesù nascituro, Gesù Bambino, Gesù fanciullo, Gesù debole, Gesù povero, e Maria con Lui, ha avuto bisogno di questo semplice uomo, pio, integro, laborioso, silenzioso, tutto per Lui" (Paolo VI, 19-3-1971).
S. Giuseppe, ricco di tutte le buone qualità richieste per reggere una famiglia, esplicò la sua missione di capo con tale diligenza e premura, da essere il modello più degno di quanti stanno a capo delle famiglie.
Ogni padre e ogni superiore di comunità deve imitarlo per poter formare una famiglia cristiana, una comunità ordinata e fiorente. 
Sul volto di ogni padre e di ogni superiore devono risplendere le virtù che rifulsero in S. Giuseppe: la fede, la carità, la giustizia, la religiosità.
Chi dirige una famiglia o una comunità deve proccuparsi di arricchirle di religione e di virtù, perché la vera ricchezza dell'uomo è la religione e la virtù.


Ricordati, o purissimo sposo di Maria Vergine,
o dolce protettore mio San Giuseppe, 
che mai da nessuno si udì avere invocato la tua protezione 
e chiesto il tuo aiuto 
senza essere stato consolato. 
Con questa fiducia,
io vengo a te 
e a te fervorosamente mi raccomando. 
O S. Giuseppe, non disprezzare la mia preghiera, 
ma ricevila pietosamente ed esaudiscila.

Amen
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